CasaPound Latina: “Questa Bolkestein è un mostro”

Nella notte i militanti di CasaPound hanno affisso sul lungomare diversi striscioni per attaccare la famigerata direttiva Bolkestein che liberalizza la concessione delle spiagge pubbliche.

Marco Savastano
Marco Savastano

Attraverso il responsabile Marco Savastano il movimento ha rivendicato e spiegato l’azione: “Abbiamo attaccato questi striscioni con l’effigie di Frankestein perché non ci piacciono i tentativi di innestare corpi estranei nel nostro tessuto sociale. Applicare questa direttiva è l’ennesimo crimine contro la nostra terra e la nostra economia. Potenzialmente le nostre spiagge potrebbero essere vittima di multinazionali e capitali stranieri facendo perdere cosi ulteriore terreno ai nostri imprenditori e alla nostra economia locale. Il nuovo governo della città deve intervenire in tutti i modi possibili se ha davvero a cuore la sovranità della nostra città, noi comunque ci saremo affianco a cittadini e commercianti”.