“Per anni – dichiara in una nota l’assessore alle politiche sociali e culturali del Comune di Priverno Sonia Quattrociocche – il Teatro di Via Domenico Marzi ha rappresentato il fulcro e il centro della vita culturale della città di Priverno. La chiusura degli ultimi anni, dettata da cause plurime, ha raffigurato quindi una grave perdita per tutta la cittadinanza e per le innumerevoli associazioni che contavano su quella struttura per i loro eventi e le loro iniziative. Con l’assemblea pubblica del 15 luglio, convocata dall’amministrazione comunale della città lepina, si è voluto sperimentare una metodologia di lavoro premiante la partecipazione della cittadinanza alle scelte che più da vicino riguarderanno il futuro dell’intera comunità.
La sindaca Anna Maria Bilancia, insieme all’assessore alla cultura Quattrociocche, ai consiglieri Dell’Unto, De Marchis e Cristofari e alla responsabile del dipartimento 6 dott.ssa Carletti, hanno informato i presenti della intenzione di individuare un soggetto con il quale stipulare apposito atto di concessione per l’affidamento della gestione del Cinema-Teatro Comunale. Ravvisate le condizioni tecniche ed economiche necessarie per la concessione, a breve si procederà con un avviso pubblico, anche alla luce della Delibera di Giunta, approvata proprio nei giorni scorsi, con la quale il Comune di Priverno ha aderito all’Avviso per lo sviluppo delle strutture culturali nel Lazio allegato alla Determinazione n. G07597 del 5 luglio 2016. All’incontro hanno partecipato singoli e associati, che nei mesi scorsi hanno avuto il merito di mantenere viva l’attenzione sul tema. Peccato l’assenza dei consiglieri di minoranza, preventivamente invitati, che avrebbero potuto sicuramente dare spunti utili al dibattito che sarà comunque ripreso in commissione cultura.

L’assessore alle politiche culturali Quattrociocche tiene a sottolineare quanto segue: “soddisfatta del contributo dato dai presenti, un metodo che verrà messo in campo anche per altri aspetti dell’amministrazione cittadina. Nello specifico, dopo una attenta valutazione si è deciso di procedere con un bando pubblico per dare risposte alle problematiche strutturali del cinema-teatro e al tempo stesso prevedere una programmazione culturale annuale e non limitata agli spettacoli della stagione invernale. Questo non vuole dire avere risolto tutto. Massima sarà l’attenzione posta verso le necessità delle tante associazioni che animano la vita culturale e sociale del nostro territorio. Stiamo già lavorando per predisporre l’ottimizzazione delle strutture nella disponibilità dell’ente, con la finalità di ricavare spazi da dedicare alle attività dei gruppi culturali e teatrali della nostra città.
Inoltre, una volta individuato il prossimo gestore del teatro di Via Marzi, nulla impedirà alle associazioni la possibilità di utilizzare la struttura in armonia con le altre iniziative già presenti nel calendario per lo svolgimento di manifestazioni ed eventi culturali, ricreativi, spettacoli, proiezioni cinematografiche e artistiche, anche allo scopo di dare sostegno alle iniziative culturali del territorio ed arricchire il protagonismo culturale dei cittadini privernati.