Aggiornamento ore 18.20 – Un’intimidazione a tutti gli effetti. Ne sono convinti i Carabinieri della Tenenza di Gaeta alla luce di quanto avvenuto nella notte tra lunedì e martedì ai danni di uno degli stabilimenti più noti e frequentanti del litorale di Gaeta, il “Palm Beach”.
Intorno alle due ignoti hanno tagliato con un coltello il telone che copre la struttura all’aperto del lido con l’intento di dargli fuoco con il liquido infiammabile contenuto in due taniche che avevano con loro. Solo per una mera e fortunosa casualità l’incendio non ha conosciuto conseguenze ben più gravi in considerazione del materiale sintetico del telone: le fiamme, prima dell’arrivo dei Vigili del Fuoco di Gaeta, sono state circoscritte in tempo da alcuni bagnanti che si trovavano ancora sulla spiaggia di Serapo, nella zona sottostante l’area protetta del parco urbano di Monte Orlando.
Hanno pensato bene di domare il rogo gettando sulle fiamme della sabbia raccolta con alcuni secchielli da gioco dei bambini ospiti della struttura. Le indagini sono appena agli inizi e purtroppo non sono facilitate dall’oscurità con cui hanno operato i piromani e dalla mancanza di un sistema di videosorveglianza nel tratto terminale della spiaggia di Serapo.
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