Non mancano i grandi ospiti a Inchieste d’Estate, la rassegna di video giornalismo della città di Latina organizzata dall’associazione di promozione sociale Solidarte, da un’idea del giornalista pontino Andrea Lucidi. Nella serata conclusiva della kermesse, quella del 16 luglio, a varcare l’ingresso della terrazza del Mira Vela Club dell’hotel Miramare sarà anche Karin Proia attrice pontina conosciuta al grande pubblico per le sue partecipazioni in film televisivi come “Lo Zio d’America “ e la seconda stagione di “Boris”.

Diventata un cult la pubblicità da lei interpretata di un famoso tè in cui Karin Proia, passeggiando sotto il sole, pronunciava la frase trasformatasi in tormentone “Antò fa caldo”. Cresciuta a Borgo Podgora, Karin Proia inizia a lavorare come modella a 17 anni per poi partecipare a trasmissioni televisive come “Non è la Rai”, “Bulli & pupe”, “Numero Uno” “Scommettiamo che” e “Il grande gioco dell’oca”. Nel frattempo consegue la maturità artistica con specializzazione in ceramica all’Istituto Statale d’Arte “Juana Romani” di Velletri per poi iscriversi al DAMS de La Sapienza. Nel 2006 frequenta un corso di montaggio. Ha studiato musica diplomandosi al Conservatorio Licinio Refice di Frosinone e suona il pianoforte. Nel 1995 debutta in teatro nella tragedia di Arthur Miller “Uno sguardo dal ponte” (replicata per quattro anni e realizzata anche per la TV), dove interpreta Catherine, innocente causa della passione dello zio Eddie Carbone, interpretato da Michele Placido. Su Canale 5 compare in tutte e tre le serie di Le tre rose di Eva. Nel 2015 gira il suo primo lungometraggio da regista con un film intitolato “Una gita a Roma” con Claudia Cardinale e Philippe Leroy. E sarà proprio questo lungometraggio al centro del suo intervento a “Inchieste d’Estate”. Il film vede come protagonisti Francesco, 9 anni, con una grande passione per l’arte piuttosto insolita per la sua età e la sua sorellina Maria, di 5 anni. Questi partono dalla stazione di Latina Scalo per arrivare a Roma in gita con la mamma e si trovano coinvolti in una serie di avventure, a volte piacevoli e a volte meno, lungo un tragitto che fa loro scoprire una grande metropoli e un incredibile universo di personaggi, luoghi sconosciuti e situazioni inattese.
“Non è la prima volta che registi, emergenti e non, scelgono Latina come luogo dove girare i loro film – spiega Andrea Lucidi –. E’ anche questo un modo per valorizzare il nostro territorio che molto spesso passa quasi in sordina e invece dovrebbe rappresentare un’occasione da prendere al volo per far conoscere in tutta Italia e non solo gli scorci più belli di questa provincia. Se a farlo è poi un’attrice e regista nata e cresciuta qui questo rappresenta un doppio successo che noi avremo la fortuna di omaggiare nel corso di questa rassegna che sta crescendo ogni anno di più e speriamo incontri anche il favore del pubblico”.
L’appuntamento è quindi per il 15 e 16 luglio, a partire dalle ore 19, alla terrazza Mira Vela Club di via Lungomare a Capoportiere, Latina.