Acqua a singhiozzo anche a Formia e Augusto Ciccolella, referente della lista Anima Popolare e del Partito del Sud scrive al Sindaco, alle forze politiche locali, al Presidente del Consiglio comunale, all’Assessore comunale all’Ambiente e al consigliere regionale Giuseppe Simeone.
“In qualità di referente della lista Anima Popolare e del Partito del Sud per i quali sono stato candidato sindaco nelle ultime amministrative, chiedo ai signori ai quali è indirizzata questa lettera quali siano le iniziative che stanno intraprendendo nei confronti di Acqualatina affinché sia regolarizzata l’erogazione dell’acqua nel nostro comune.
Il silenzio di tutti voi è veramente desolante, cosa deve pensare un semplice cittadino davanti a tanto disinteresse di chi li rappresenta politicamente?
- Connivenza?
- Menefreghismo?
- Incapacità?
In questi mesi non avete sprecato una parola nè per rassicurare i cittadini né per esporre le vostre perplessità ad Acqualatina inerenti il disastroso inizio di stagione estiva.
In particolare le maggiori forze politiche: PD – UDC – e FORZA ITALIA si distinguono per il loro silente comportamento. Mattia Aprea, Gennaro Ciaramella, Sandro Zangrillo e l’ex assessore Masiello, che pure si battono sul fronte amministrativo con tanta energia, nemmeno hanno sfiorato l’argomento. Tutto ciò è molto preoccupante: chi non ha nulla a che spartire con Acqualatina deve prendere posizione e condannare la mediocrità del servizio a fronte di bollette salatissime e tariffe per l’allaccio da incubo.
Basta! Il cittadino non ne può più ed è sull’orlo di una crisi di nervi. È compito dei suddetti tutelarli con iniziative serie di condanna ad Acqualatina quali richieste di risarcimento danni ed intimazione alla risoluzione dei problemi oramai diventati cronici.
Vi informo che il persistere di tale situazione mi spingerà a dare fuoco alla rabbia dei cittadini con manifestazioni di protesta eclatanti. Quasi tutti i comuni limitrofi hanno per mano dei loro sindaci perseguito legalmente Acqualatina: è ora che anche a Formia si proceda a tutela dei cittadini nello stesso modo.
Il Primo Cittadino della nostra città deve intervenire con decisione. Lui più di tutti ci rappresenta, lui più di tutti ne è responsabile“.
