“Solidarietà ai lavoratori ma anche preoccupazione per le eventuali conseguenze che dovessero derivarne”. Sono le considerazioni espresse dal vice sindaco Vincenzo Petruccelli dopo aver appreso il contenuto del comunicato del Coordinamento Autonomo dei Lavoratori del Consorzio Aurunco di Bonifica. Nel comunicato, infatti, i lavoratori, ormai senza stipendio da oltre diciotto mesi, minacciano di sospendere tutte le attività qualora non si riuscisse a trovare una soluzione che vada incontro alle esigenze degli stessi, ormai allo stremo per la mancanza di stipendio che non percepiscono da oltre diciotto mesi, con conseguenze che graverebbero su un servizio che già negli ultimi anni ha vissuto diverse vicissitudini mettendo a dura prova la tenuta le aziende agricole del territorio e che è riuscito a barcamenarsi proprio grazie alla buona volontà di molti lavoratori.
“Ad essi va la mia personale solidarietà per essere costretti a lavorare per un tempo insostenibile (18 mesi) senza percepire retribuzione, e l’impegno ad interessare le autorità preposte affinchè si addivenga ad una soluzione che consenta la prosecuzione del servizio per non aggiungere ai danni notevoli che gli imprenditori agricoli hanno dovuto subìre in questi ultimi anni altri ed ulteriore elementi negativi che compromettano definitivamente la vita stessa di queste aziende! Come al solito, anziché individuare i responsabili di anni di mala gestione di un servizio che scellerate scelte politiche hanno portato all’attuale situazione, si finisce per far pagare i danni causati all’anello più debole della catena, ossia i lavoratori e gli utenti. Ci appelliamo anche al nuovo Commissario perché sappia in questo momento di grandi e notevoli difficoltà, mediare tra le parti interessate per arrivare a garantire la dignità ai lavoratori e la regolare erogazione del servizio agli utenti”.
