Abbandonata nella casa di riposo: in sei a giudizio

Una donna di 96 anni, di Latina, non in grado di  badare a se stessa, sarebbe stata abbandonata per una settimana all’interno di una casa di riposo del capoluogo pontino. Nessuno si sarebbe preso cura dell’anziana, giunta poi all’ospedale “Goretti” in stato di disidratazione e con diverse piaghe. Queste le convinzioni degli inquirenti.

E, dopo le indagini compiute dal Nas su quanto accaduto, tra il 1 e il 6 febbraio 2014 a “Villa Cesarina”, il pm Valerio De Luca ha chiesto e ottenuto il rinvio a giudizio di sei imputate.


Il giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina, Mara Mattioli, ha disposto un processo per Michela Peluso, titolare della struttura, e per le dipendenti Tiziana Biffi, Maria Rosaria De Bellis, Nadia Sokolova, Vionirica Elena Mechita, e Iryna Kaspruk, tutte accusate di abbandono di incapace.

Prima udienza il prossimo 1 marzo,  davanti al giudice del Tribunale di Latina, Nicola Iansiti.