Domenica 3 luglio a partire dalle 17,30, si può assistere al corteo dei figuranti nei panni di notabili e popolani dei primi del ‘500 e dei cavalieri che raggiungono il campo di gara nella piazza principale di Priverno, alla cerimonia dell’offerta del vino ai cavalieri e alla giostra all’anello vera e propria che prenderà il via alle 19,00. un momento davvero imperdibile di folclore e di agonismo.
Niente dubbi, niente infingimenti. Il Maestro di Campo sta per dare il via al 22° Palio del Tributo, la corsa all’anello di Priverno in cui le Porte del paese si contendono il Palio, lo stupendo drappo quest’anno opera della pittrice di Sermoneta Angela Cacciotti. Un momento che conferma l’importanza acquisita dalla manifestazione in oltre due decenni di esistenza, un po’ per la sua longevità, un po’ per la sua collocazione nel calendario dell’estate privernate, la prima, quella che – ogni anno – apre i giochi.
Le chiarine (lunghe trombe prive di pistoni) e i tamburi del Gruppo Musici Palio del Tributo accompagna sia la sfilata, sia la giostra equestre, una nota (è il caso di dirlo) che riesce a svegliare lo spirito guerriero in ognuno di noi posto che erano gli strumenti che servivano a comunicare gli ordini sui campi di battaglia del passato.
Anche quest’anno otto cavalieri del Gruppo Folcloristico Equestre Città di Velletri correranno la giostra all’anello per ricoprire della gloria del Drappo una delle quattro porte privernati. E anche se sembra strano che cavalieri velletrani si disputino una tela dipinta da una pittrice sermonetana sulla sabbia del corso di Priverno, possiamo assicurarvi che tutto rientra nella normalità perché il Palio di Priverno non è solo un oggetto del contendere, ma soprattutto un simbolo di collaborazione e amicizia tra le comunità e le associazioni.
Prima di dare il via alla gara una piccola grande nota: per la prima volta le autorità cittadine di Priverno hanno partecipato al corteo in costume che si tiene la sera prima del Palio (qust’anno anticipato per motivi nazional-calcistici al venerdì sera). Il neo sindaco di Priverno, Anna Maria Bilancia e l’assessore alla cultura Sonia Quattrociocche, hanno sfilato davanti al gonfalone cittadino in abiti d’epoca, confermando con la loro presenza l’impegno preso dalla nuova amministrazione comunale nei confronti di tutti i cittadini, in particolare delle associazioni che si prodigano per la realizzazione di eventi che potrebbero avere maggiore risonanza se adeguatamente sostenuti e promossi dalla pubblica amministrazione. Un segnale forte che i cittadini hanno molto apprezzato”.