Condanna confermata all’assassino dell’anziana di Borgo Montenero. La Corte di Cassazione ha respinto il ricorso presentato da Daniele Cestra, 36enne di Sabaudia, e reso così definitiva per lui la pena a 18 anni di reclusione.
Il 9 dicembre 2013, Cestra rapinò e uccise a San Felice Circeo la 81enne Anna Vastola. La pensionata, sentiti dei rumori nella sua abitazione di via Don Giuseppe Capitanio, aveva sorpreso il 36enne intento a rubare.
Cestra le aveva intimato di restare ferma e in silenzio, ma la donna aveva cercato di scappare. A quel punto Cestra l’aveva colpita a morte con una pala, per poi fuggire con un misero bottino: 50 euro, una vecchia pistola del marito defunto della pensionata e una fisarmonica. In primo grado l’assassino era stato condannato a 30 anni di reclusione, poi ridotti dalla Corte d’Assise d’Appello di Roma a 18 anni e ora, respinto il ricorso presentato dagli avvocati Angelo Palmieri e Sinuhe Luccone, resi definitivi. Inutile il tentativo della difesa di far derubricare l’omicidio da volontario a preterintenzionale.
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