Altra realtà che abbiamo contestato come Uiltucs Latina su Unicoop Cisterna è la scelta di aver salvato e trasferito da tempo personale legato da gradi di parentela con dirigenti Coop del territorio, lavoratori discriminati e umiliati su Cisterna i quali già anni fa subirono spostamenti dall’Ipercoop di Aprilia, ed oggi vedono ed assistono al salvataggio di personale perché amici o parenti o cognati di dirigenti Coop. Già dalle manifestazioni all’Ipercoop denunciammo che “in Unicoop Tirreno lo spazio, la stabilizzazione ed il lavoro esistevano solo per amici e parenti“. Ancora oggi questo si ripete a Cistern: la cognata il figlio, l’amica dell’amico vengono salvati e salvaguardati, trasferiti in Unicoop Tirreno e coloro i quali da anni subiscono il calvario della stabilizzazione oggi si troveranno con il soggetto privato. Lavoratori e lavoratrici che dopo anni pensavano nei negozi di Cisterna e Formia di trovare tranquillità e stabilizzazione, invece oggi subiscono le scelte sbagliate di Coop in questi investimenti. Il negozio di Formia per noi della Uiltucs Latina è stato un investimento sbagliato, un negozio mai decollato, ma comunque anche in quel punto vendita in questi periodi Unicoop Tirreno ha salvato e ricollocato i parenti, gli amici degli amici ed altro.
Per Uiltucs Latina la cessione dei 5 punti vendita che saranno ceduti in franchising rimane un lato oscuro ed incomprensibile che continueremo a combattere. Gli atteggiamenti, i trasferimenti effettuati senza alcun criterio per Uiltucs Latina saranno contestati come abbiamo già fatto in questi giorni presso la Direzione Territoriale del lavoro di Latina. Una procedura gestita unilateralmente da Uniccop Tirreno: hanno portato a termine solo l’accordo commerciale senza parlare con i lavoratori, hanno trasferito lavoratori perché considerati solo numeri ed altri perché figlio o amici di dirigenti. Non accetteremo il metodo Unicoop Tirreno, come Uiltucs Latina interesseremo gli enti preposti, dovrà essere fatta chiarezza su questi lavoratori che meritano dignità e rispetto, Unicoop Tirreno ha trasferito forzatamente alcuni lavoratori per il loro interesse sugli accordi commerciali altri ricollocati perché figli, parenti, amici di dirigenti, la giustizia, il Tribunale di Latina sicuramente fara’ chiarezza sul franchising di Unicoop Tirreno”.