Era intenzionato a togliersi la vita, è stato salvato dal buonsenso e da una certosina opera di convincimento degli uomini del 118. Che l’aspirante suicida, appena tornato in sé, ha richiamato e ringraziato.
Una storia a lieto fine che arriva da Fondi, e che ha visto protagonista un 35enne residente nella zona a mare, nell’area di via Sant’Anastasia. Preso da un momento di sconforto, domenica mattina aveva deciso di farla finita. Voleva impiccarsi. Intenzione preceduta da una telefonata risultata salvifica.
Prima di mettere in atto l’insano gesto, l’uomo ha infatti contattato la centrale operativa dell’Ares 118 di Latina, con il centralinista che ha raccolto la chiamata che prima l’ha ascoltato con tatto ed estrema attenzione, raccogliendo il suo disperato sfogo. Poi, parola dopo parola, è riuscito a farlo desistere da ogni proposito. Un delicatissimo intervento a distanza giocato sul filo dei minuti, e che ha visto entrare in gioco anche i carabinieri di Latina: rintracciata nell’arco di non molto la chiamata, per sincerarsi delle condizioni del 35enne hanno spedito in via Sant’Anastasia una pattuglia.
Nel frattempo, prima dell’arrivo dei militari, l’aspirante suicida aveva composto nuovamente il numero della centrale operativa del 118. Per un gesto da stringere il cuore: come anticipato in apertura, ha voluto ringraziare chi lo aveva ascoltato. Del resto, si trovava ancora in vita proprio grazie a quella voce sconosciuta che dall’altro capo del telefono lo aveva fatto tornare sui propri passi.