Poesia dialettale, primo premio agli studenti di Sermoneta

La giuria dell’importante Premio Vincenzo Scarpellino, riservato a poesie e stornelli in dialetto di tutto il Lazio e giunto alla VI edizione, ha ritenuto di premiare le poesie in dialetto sermonetano scritte dai ragazzi della scuola di Sermoneta “Donna Lelia Caetani”. Tra le varie scuole della regione Lazio che hanno partecipato al Premio Vincenzo Scarpellino (un poeta dialettale romanesco deceduto qualche anno fa) sono state premiate solo 3 scuole: una scuola di Roma, una di Maenza e, appunto, Sermoneta.

scuola sermoneta 2Sabato scorso presso il Centro Culturale Lepetit di Roma i bambini hanno ritirato il premio accompagnati dal presidente onorario dell’Archeoclub Dante Ceccarini. I ragazzi vincitori sono: Adamczyk Kasper e Giagoni Manuel (II B Doganella) con Gl’ulivo, Francesco Maria Grassini e Michele Del Prete (IV B Pontenuovo) con Jó gufo, Angelo di Lauro (IV Centro Storico) con Vita aglio paese, Antimo Letizia (IV A Pontenuovo) con E’ sera, Chiara Testani (V Sermoneta scalo) con l’ammicìzzia pe’ mmì.


Le poesie in dialetto sermonetano che hanno partecipato e vinto sono state selezionate dal concorso di poesie “Sermonet’Amo”, ideato e organizzato dall’Archeoclub di Sermoneta, con il Presidente onorario Ceccarini, al quale spetta la prima idea della riscoperta, valorizzazione e diffusione verso i giovani del dialetto sermonetano, e con l’attuale presidente Sonia Testa in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Sermoneta.

In 5 anni di SERMONET’AMO i ragazzi della scuola primaria e secondaria di Sermoneta hanno composto ben 600 poesie in dialetto sermonetano. In questo modo si è assistito in questi anni ad una rinascita del dialetto, apprezzato soprattutto da parte delle nuove generazioni, aiutate e consigliate dalle vecchie generazioni.

“Siamo orgogliosi dei nostri studenti e del lavoro dell’Archeoclub fatto in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Donna Lelia Caetani e sostenuto dall’Amministrazione – spiegano il sindaco Claudio Damiano e l’assessore alla Pubblica Istruzione Giuseppina Giovannoli -: siamo convinci dell’importanza del dialetto come patrimonio immateriale della nostra cultura, è per questo che da sempre questa Amministrazione supporta fattivamente questa iniziativa, per apprezzare e scoprire le radici e le tradizioni di Sermoneta”.