Operazione “Porto Sicuro” a Gaeta, udienza rinviata a settembre

Aree marine indicate dai comitati, e visibilmente, inquinate come dalle numerose denunce ed esposti

Sarebbe dovuto essere il giorno in cui venivano consegnate le trascrizioni delle intercettazioni, ascoltate le valutazioni del pm e degli avvocati difensori, in particolar modo sulle questioni preliminari e, infine, avviato un primo dibattito sulla richiesta di rinvio a giudizio per gli indagati su cui si sarebbe dovuto decidere il 20 giugno.

Macchie marroni recentemente nelle acque del porto di Gaeta, le autorità rassicurano
Macchie marroni recentemente nelle acque del porto di Gaeta, le autorità rassicurano (video)

Dopo pochi minuti, però, l’udienza di ieri, che fa seguito all’operazione “Porto Sicuro”, davanti al gup Roberto Gaudio presso il Tribunale di Cassino, è stata rinviata al 12 e 26 settembre. A ragione del differimento la richiesta da parte del consulente incaricato dal Tribunale di ulteriore tempo utile alla trascrizione delle intercettazioni. Tutto rimandato, dunque, a dopo la pausa giudiziaria estiva per un processo che, allo stato, vede indagati il dirigente responsabile della Sede di Gaeta dell’Autorità Portuale Erasmo Spinosa, gli imprenditori Nicola Di Sarno e Andrea Di Grandi, il commercialista Daniele Ripa, la Interminal srl in persona del legale rappresentante, nonché amministratore unico, Riccardo Sciolti, la Ela srl e la Di Grandi Srl, in persona del legale rappresentante, nonché amministratore unico, Andrea Di Grandi


“Gestione non autorizzata di rifiuti”, “falso ideologico”, “traffico illecito di rifiuti”, “violazione dell’autorizzazione allo scarico acque di prima pioggia”, “danneggiamento”, “getto pericoloso di cose” e “deturpamento di bellezze naturali”, “corruzione per il compimento di atti contrari ai doveri d’ufficio” i reati contestati a vario titolo agli indagati per cui la Procura di Cassino ha già formulato la richiesta di rinvio a giudizio. A difendere gli indagati gli avvocati Alfredo Zaza D’Aulisio, Vincenzo Macari, Bartolo Iacono, Filippo Visocchi, Nello Vittorelli, Claudia Magliuzzi.