Con la delibera di giunta numero 77 del 17 marzo 2016 il Comune di Formia ha programmato l’assunzione di nuovo personale per il triennio 2016 – 2018. Soffermandoci sull’anno in corso è prevista l’assunzione di un vicecomandante dei vigili urbani (39mila euro), un istruttore contabile (17mila euro), un istruttore direttivo (35mila euro), un informatico (35mila euro), un ingegnere ambientale (35mila euro), un dirigente (tempo determinato), 6 istruttori di vigilanza (tempo determinato) e un autista (tempo determinato). Eppure nella realizzazione degli iter per le suddette assunzioni sembra essere calata una sorta di maledizione. Abbiamo già visto infatti nelle scorse settimane come per l’assegnazione dell’incarico da dirigente a Filomena Avallone sia stato lo stesso sindaco a dover revocare la nomina. Nelle ultime ore si è aggiunto un altro annullamento, quello per l’assunzione del vicecomandante dei vigili urbani. Infatti, formalmente, a fronte di un’unica richiesta pervenuta da parte del sig. Piercarmine Oliviero, si è proceduto con l’invalidazione della procedura a causa della mancanza di requisiti richiesti da parte dell’unico soggetto partecipante.
Un’anomalia se si considera quanto possa essere ambito un posto da vicecomandante. Possibile che non vi fossero figure idonee interessate a ricoprire quel ruolo? O più semplicemente si è trattato di scarsa pubblicità della procedura? Una sola richiesta peraltro mancante dei requisiti richiesti – come specificato nella determinazione numero 27 dell’8 aprile 2016, un mese dopo la programmazione – è davvero troppo poco. Sta di fatto che la pratica andrà istruita nuovamente. Un pasticcio sul quale qualcuno ha già cominciato ad avanzare sospetti. Ma tant’è.
Intanto però pare non avere avuto alcun problema, sinora almeno, l’individuazione dei 6 istruttori di vigilanza a tempo determinato. E alla fine sono risultate idonee per la selezione ben 135 candidature su un totale di 194 arrivate a seguito dell’avviso per l’assunzioni di 6 nuovi vigili urbani. Staremo a vedere cosa succederà e se almeno questa procedura riesca ad andare a buon fine. La Commissione per l’assegnazione dei punteggi e del colloquio finale – che tra le prove è quella che attribuisce il punteggio maggiore – è già stata nominata e sarà composta da tre dirigenti comunali: ovvero Stefania della Notte, Tiziana Livornese e Rosanna Picano.