A fare la macabra scoperta è stato uno dei figli della coppia, che dopo aver più volte provato a mettersi in contatto con i genitori si è recato al sesto piano di una palazzina di via Pisacane (nel pieno centro di Latina, vicino la Galleria Pennacchi) trovando davanti agli occhi una scena straziante.
Il corpo della donna era disteso sul letto in una pozza di sangue. Il padre era seduto, in evidente stato confusionale. Secondo alcune indiscrezioni sembra che la 69enne fosse morta diverse ore prima del ritrovamento, forse addirittura il sabato sera.
I carabinieri di Latina hanno immediatamente capito di trovarsi davanti ad una morte “non-naturale”. La donna, tra l’altro, aveva il volto tumefatto, mentre l’uomo – cui piaceva scrivere poesie per poi pubblicarle sul proprio profilo Facebook – le mani e i vestiti sporchi di sangue.
Resta ora da stabilire il movente dell’omicidio-tentato suicidio. Alla base del tragico gesto forse il quadro clinico della donna, ex insegnante delle elementari, che sembra fosse malata da tempo.