“Notte ai musei … e non solo”, a Latina arte e letture per i più piccoli

Tra i protagonisti della “Notte ai musei… e non solo”, organizzata dal Comune di Latina c’è anche Nati per Leggere. Alle 17.30 del 21 maggio p.v., presso il Museo Duilio Cambellotti, ci sarà “Léggère storie…in musica”: letture interattive per bambini a cura dei volontari Nati per Leggere in collaborazione con la P.O.M.M. (Piccola Orchestra delle Musiche del Mondo) con laboratorio musicale creativo. Nati per Leggere è un progetto promosso a livello nazionale dall’Associazione Culturale Pediatri – ACP, dall’Associazione Italiana Biblioteche – AIB e dal Centro per la Salute del Bambino – CSB. Il cuore del progetto NpL è insegnare ai bambini l’amore per la lettura.

Dal 1999, infatti, il programma Nati per Leggere ha l’obiettivo di promuovere la lettura in famiglia sin dalla nascita. Recenti ricerche scientifiche dimostrano come leggere ad alta voce, con una certa continuità, ai bambini in età prescolare abbia una positiva influenza sia dal punto di vista relazionale (è una opportunità di relazione tra bambino e genitori), che cognitivo (si sviluppano meglio e più precocemente la comprensione del linguaggio e la capacità di lettura). Inoltre si consolida nel bambino l’abitudine a leggere che si protrae nelle età successive grazie all’approccio precoce legato alla relazione.


A novembre 2015 il Comune di Latina ha siglato un protocollo d’intesa aderendo al programma nazionale NpL per la promozione e divulgazione della lettura in età precoce SENZA ALCUN ONERE PER IL COMUNE. Da allora, mensilmente, i volontari NpL svolgono incontri gratuiti di lettura condivisa per bambini e genitori presso la biblioteca centrale ”Aldo Manuzio” di Latina, favorendo così nuove iscrizioni ed il prestito di libri del settore ragazzi.

NpL, oltre che in biblioteca, è presente anche negli studi pediatrici del dott. Sergio Morandini e della dott.ssa De Felice che sostengono il progetto e nel reparto di Pediatria dell’ospedale Santa Maria Goretti di Latina, grazie alle volontarie dell’AGE, (Associazione Genitori – progetto Andrea).