Minturno amministrative 2016, Faticoni: “Non ero abituato alle fucilate”

“Escludo in maniera categoria che i fatti possano essere legati alla mia attività professionale o a questioni personali”. E’ il commento rilasciato questa mattina nel corso di una conferenza stampa dal candidato sindaco a Minturno Maurizio Faticoni in merito al colpo di fucile che nella serata di sabato scorso ha attinto l’abitazione, in una traversa della via Appia a Scauri, dove ha sede il suo ufficio da avvocato e dove anche, in un altro appartamento, risiede il candidato in Consiglio comunale di “Moderati al Centro” Pietro Vladimiro Di Siena.

Maurizio Faticoni (a sinistra) e Gerardo Stefanelli (a destra): ieri la sua sede elettorale a Scauri è stata imbrattata in modo intimidatorio
I candidati sindaco Maurizio Faticoni (a sinistra) e Gerardo Stefanelli (a destra): ieri la sede elettorale di quest’ultimo a Scauri è stata imbrattata in modo intimidatorio

“Un episodio molto inquietante – ha detto anche Faticoni -. Ero abituato a confronti anche aspri ma non alle fucilate”.


Frasi assolutamente concrete per chi ha cavalcato in maniera prestigiosa la storia politica locale per un intervallo di tempo trentennale come Consigliere comunale, vice Sindaco, assessore all’Urbanistica, per un periodo anche presidente del Parco Riviera d’Ulisse. E ora, come già alle precedenti elezioni amministrative, punta legittimamente alla carica di Primo Cittadino. Una candidatura che quando era stata presentata lo scorso gennaio, aveva visto tra le altre le autorevoli presenze dell’ex sindaco, poco prima sfiduciato, Paolo Graziano, dell’ex sindaco della vicina Formia e attuale consigliere provinciale Michele Forte ma anche di Silvio D’Arco.

 

A PAGINA 2 “QUELLA INDAGINE DI 12 ANNI FA E L’INTERVISTA RILASCIATACI QUESTA MATTINA DAL CANDIDATO SINDACO MAURIZIO FATICONI”