Sperlonga amministrative 2016, “suspense” forzista: mistero sulla compagine di Cusani

Il Comune di Sperlonga

Voluta o di necessità, per il centrodestra spazio alla “suspense”. Come si presenterà alle urne la compagine forzista guidata dal politicamente redivivo Armando Cusani, che a dieci anni di distanza dall’ultimo mira al terzo mandato da sindaco?

*Cusani*
Cusani

E’ questo punto interrogativo, ad accompagnare le ore che restano alla presentazione delle liste in vista delle amministrative d’inizio giugno. Le dodici di oggi, sabato, il termine ultimo dato ai vari contendenti pronti a scendere in campo per presentare in Municipio i carteggi con simboli, candidati e firme. Scadenza prossima, che però non ha aiutato a scansare i dubbi: per contendersi il governo di Sperlonga si darà luogo a un nuovo testa a testa tra due singole liste – sulla falsariga anche dell’ultima tornata elettorale -, oppure Cusani e i suoi opteranno per una doppia “armata”? Al momento è un mistero. Informazioni discordanti, dai rumors, fermo restando che l’ipotesi più probabile è la seconda. Lista singola o meno, la compagine espressione di Forza Italia, da un ventennio al governo della “Perla del Tirreno”, dovrebbe comunque fare a meno del simbolo del partito di Berlusconi, affidandosi come in passato in toto al mondo civico. Così fosse, in una realtà piccola come quella sperlongana sarebbe poco più di un particolare.


Toscano
Toscano

Dall’altra parte, in appoggio all’esordiente candidato sindaco Marco Toscano, tutto è puntato sulla neonata lista “Sperlonga Cambia”, che gode di un appoggio abbastanza trasversale, tanto da essere riuscita a guadagnarsi le simpatie anche di diversi elementi che fino alla scorsa tornata avevano appoggiato gli amministratori uscenti.

Al di là del numero effettivo delle liste pronte ai nastri di partenza – due, tre o magari addirittura quattro in totale, a seconda delle decisioni finali dei forzisti –, un dato, seppur relativo. A contendersi la fascia tricolore, candidati con percorsi agli antipodi: il 32enne Toscano, per la prima volta assoluta su un palcoscenico politico; il quasi 53enne Cusani, politico di lungo corso appena restituito alla prima linea dopo il lungo stop impostogli per via della legge Severino, già sindaco del borgo riverasco per due volte, altrettante volte presidente della Provincia, e che all’ultima competizione elettorale in cui si era affacciato, le europee 2014, pur non venendo eletto aveva raggranellato la bellezza di 55401 preferenze personali. Preferenze che però, relativamente al Comune di Sperlonga, che conta circa 2700 aventi diritto al voto, si attestarono a 1068.