Accusato di aver sparato contro un’abitazione, a Latina Scalo, per vendicare un “affronto” subito dal figlio minore, Gianfranco Simeone, 40 anni, volto noto alle forze dell’ordine, è stato condannato dal Tribunale di Latina a otto anni di reclusione.
Il 27 maggio scorso un giovane di nazionalità romena avrebbe urtato con la bici il figlio di Simeone e quest’ultimo, per vendicarsi, avrebbe sparato quattro colpi di pistola contro la casa del ragazzo, tre finiti contro il portone e uno sul muro del bagno. Per il 40enne, dopo l’arresto, è arrivato il processo con l’accusa di tentato omicidio.
Il pm Claudio De Lazzaro ha chiesto una condanna a 15 anni di reclusione, ma il Tribunale ha optato per poco più della metà, concedendo all’imputato gli arresti domiciliari.