“Ma che cazzo state dicendo? O Dio santo…!”. Si è ascoltato anche questo, dopo circa tre ore di discussione in Consiglio comunale l’altro ieri sera a Formia, mentre l’Assise dibatteva del Piano Industriale della Formia Rifiuti Zero. Non era però Michele Forte catapultatosi per l’occasione in Consiglio ma l’attuale sindaco Bartolomeo che, attribuendo un “grave disturbo paranoideo” ai rappresentanti delle opposizioni, sbottava, infine, contro l’ennesima accusa di aver creato una società che è “Una stronzata cosmica” (la Formia Rifiuti Zero), come poco prima aveva dichiarato il consigliere Udc Amato La Mura.
Toni bollenti, insomma, per un’Assise in realtà fondamentale per il prosieguo dell’attività amministrativa dove, tra gli altri, all’ordine del giorno, erano presenti temi quali il programma triennale delle opere pubbliche 2016 – 2018, l’approvazione del documento unico di programmazione 2016 – 2018 (Dup), il piano industriale della FRZ, con allegata modifica dello statuto e aumento del capitale sociale. E, soprattutto, il bilancio di previsione finanziaria 2016 – 2018.
Una seduta densa, durata sei ore, e che politicamente ha registrato l’importanza dei consiglieri comunali di Forza Italia a dare stabilità e sicurezza all’amministrazione (al di là dei numeri), il sì “con riserva” del consigliere Pd Alessandro Zangrillo, l’invito al dialogo del Sindaco alle opposizioni consiliari (che hanno presentato 47 emendamenti al Bilancio), e anche, forse soprattutto, l’assenza “per preannunciati motivi personali”, ha spiegato il primo cittadino in apertura di seduta, del vice sindaco e assessore ai lavori pubblici Eleonora Zangrillo. Per la verità politicamente “ampiamente rappresentata”, con tutte le considerazioni del caso, dal consigliere comunale Mattia Zannella.
A PAGINA 2 – “LA SPALLA SILENZIOSA: FORZA ITALIA”
A PAGINA 3 “IL SI’ CON RISERVA DI ALESSANDRO ZANGRILLO E GENNARO CIARAMELLA”
A PAGINA 4 “IL SINDACO INVITO AL DIALOGO: SIETE DELL’UDC O SIETE SALVINIANI?”
A PAGINA 5: “LA DURA RISPOSTA DEL SINDACO”
A PAGINA 6: “GLI EMENDAMENTI E IL RUOLO DELL’ASSESSORE ELEONORA ZANGRILLO”
