Sperlonga amministrative 2016, sullo sport interviene l’Unicusano: “La scuola calcio c’è”

Il Comune di Sperlonga
Il campo sportivo del paese
Il campo sportivo del paese

Nei giorni scorsi l’aspirante consigliere comunale Alessandro Rocco Battista, 25enne candidato con la neonata civica “Sperlonga Cambia”, si è presentato agli elettori facendo il punto su una tematica cui ha annunciato di tenere molto, lo sport. Disegnando una situazione critica: “Il nostro Comune vanta una struttura polisportiva moderna ed efficiente, tanto da essere utilizzata dai Comuni limitrofi, mentre noi sperlongani non abbiamo alcuna società sportiva, né società di calcio, né di pallavolo o di altri sport. Tra i primi impegni del suo gruppo, aveva detto Battista, ci sarebbe stato quello di ricostituire una scuola calcio, fruibile con tariffe agevolate per i residenti.

Eppure, probabilmente l’interessato non ne era a conoscenza, una realtà del genere – almeno quella – c’è. Ha fatto nuovamente capolino in paese da qualche tempo, grazie all’Unicusano: “Sia ben chiaro, prendo decisamente le distanze da ogni questione o polemica di natura politica. Ma, sentendoci direttamente tirati in ballo, credo sia il caso di fare un’importante precisazione”, ci ha spiegato Stefano Ranucci, direttore generale dell’ateneo. “Dall’inizio della stagione agonistica in corso, il calcio è tornato tra i giovani sperlongani. L’Università Niccolò Cusano si è adoperata per aprire una scuola calcio, mettendo a disposizione dei bambini del posto un team di addetti ai lavori provenienti dal Fondi. Una possibilità di fare sport a portata di tutti, considerando le cifre davvero esigue. Tanti, gli attestati di stima che abbiamo ricevuto finora dai cittadini. Per un progetto messo in atto unicamente con l’intenzione di veder crescere questa comunità. Del resto, personalmente, frequento Sperlonga da circa dieci anni, e da un paio di anni vi ho acquistato casa. Essendo innamorato di questo territorio, sarò sempre a disposizione per iniziative  di questo tipo che, mi preme sottolineare, non devono avere colori politici”.