Via Ferrucci senza regole: al distributore “dà una mano” il Vigile Urbano

Caos totale in via Ferrucci

Una distesa di auto in perenne divieto di sosta, traffico sempre sull’orlo del collasso, fermate autobus senza un minimo di sicurezza, una petizione, ignorata, per instaurare da subito il senso unico secondo il piano del traffico e della sosta mai arrivato in Consiglio comunale e pagato, elaborato dalla Tau di Milano nel 2014. E, ancora, apice della situazione di completo caos, un distributore di carburante ubicato tra le abitazioni, tra l’altro affianco a uno studio medico (con persone che spesso attendono all’aperto), a un’agenzia immobiliare e adiacente a una fermata autobus, e che, secondo numerosi esposti, dovrebbe essere chiuso per il sopravvenuto mancato rispetto delle distanze minime di sicurezza da abitazioni e attività ma che, invece, è ancora lì. E, anzi, il Comune gli taglia anche l’erba.

E’ la situazione di via Ferrucci a Formia, in pieno centro cittadino, la stessa dove una mattina dell’ottobre del 2014 si svolse un raid punitivo in una frutteria, strada sempre più densamente popolata di abitazioni e attività, di collegamento con le frazioni collinari, una terra di mezzo dove l’unica regola che pare in vigore è quella dell’anarchia. Apparentemente favorita peraltro da chi sarebbe tenuto a contrastarla. Come ad esempio il figlio del titolare dell’impianto di distribuzione che è un Vigile Urbano e che, contrariamente a ogni regolamento, quasi quotidianamente è lì al lavoro “per dare una mano”. E senza che i colleghi osino avvicinarsi (al massimo arrivano all’altezza dell’entrata laterale del Dono Svizzero), nemmeno per sanzionare le auto in divieto. O, la settimana scorsa, sentire il dovere di fermare le operazioni di rifornimento carburante mentre affianco, in area solo parzialmente cantierata, si svolgevano lavori con tanto di martello pneumatico. E fermata autobus di fatto soppressa.


A PAGINA 2 LA FOTOGALLERY: VIA FERRUCCI, STRADA DELL’ANARCHIA