In libertà i due finanzieri di Latina indagati per concussione. Il gip Laura Matilde Campoli ha revocato a Ciro Pirone e Tarcisio Raffaele Dell’Aversana anche il divieto di dimora nel capoluogo pontino, applicato loro dopo che, lo scorso 12 aprile, erano scaduti i termini di carcerazione preventiva, con cui erano stati messi ai domiciliari.
Il giudice ha accolto la richiesta dei difensori, gli avvocati Gaetano Marino e Angelo Farau, i quali hanno specificato che non vi era ormai alcun rischio di quelli paventati dagli inquirenti, visto che i due sono stati trasferiti da Latina a Roma e Viterbo.
Secondo l’accusa, Pirone e Dell’Aversana avrebbero chiesto ad alcuni imprenditori regali e mazzette, per evitare controlli o comunque per fare delle verifiche fiscali più “tiepide”. Vicende che hanno portato, a metà ottobre, al loro arresto. Le indagini su tale fronte e non solo, essendo indagati anche diversi imprenditori e professionisti, intanto proseguono.