Inchieste, Fabio Bernardo D’Onorio da Veroli: l’ex arcivescovo giornalista

Le origini

fabio d'onorioFabio D’Onorio, nasce a Veroli, provincia di Frosinone, il 20 agosto del 1940, giorno in cui ricade la ricorrenza di San Bernardo di Chiaravalle, monaco francese, nome che sceglierà di aggiungere alla propria anagrafe, anteponendolo al nome di battesimo, salvo poi invertire nuovamente i due nominativi. La vocazione, o comunque il fascino del culto e della religione sono precoci, tant’è che Fabio diventa alunno monastico a 13 anni, presso l’abbazia di Montecassino dove frequenterà tutti gli studi ginnasiali, liceali e teologici. La laurea, con una tesi in diritto civile e diritto canonico, la consegue alla pontificia università lateranense di Roma. A 22 anni emette la professione dei voti presso l’ordine di San Benedetto (assumendo il nome di Bernardo) e quattro anni dopo, nel 1966, viene ordinato sacerdote. Sarà poi Papa Giovanni Paolo II a confermarlo abate ordinario dell’abbazia di Montecassino nel giugno del 1983, prima, e nel 2004 a conferirgli la dignità episcopale con la nomina a vescovo titolare di Minturno, incarico, diciamo così, senza portafoglio, e anticamera dell’arcivescovato, che in effetti arriva nel 2007, il 20 settembre, per mano del successore di Wojtyla, Benedetto XVI.