Volley Serie B1, brutta sconfitta per la Cis Hydra Volley Latina a Goia del Colle

La partita che doveva segnare il riscatto dopo la sconfitta con il Lagonegro, e di conseguenza permettere alla Cis Hydra Volley Latina di continuare a coltivare le proprie speranze e ambizioni di promozione, si è rivelata invece una sorta di Caporetto per la formazione del capoluogo pontino.

In partita solo nel primo set quando, seppur a fatica, riusciva a vincere il parziale per poi sciogliersi nei restanti e decisivi set, quando invece era il momento di diventare cinica e sferrare il colpo vincente, ma ciò non è accaduto e gli uomini di D’Onghia hanno meritatamente costruito e ottenuto un successo prestigioso.


Parte bene la squadra di casa che con il suo capitano Matheus, in attacco e al servizio, inizia a dare dei grattacapi alla squadra pontina che fatica ad entrare in partita, concedendo alla Gioiella di andare in vantaggio alla prima sosta tecnica, 8-6. Ma al rientro ci pensano i due Bigarelli a dare una sistemata alle cose e portare la Cis Hydra avanti alla sosta successiva, 16-15: il set continua con la Cis che prova a scappare, 19-16 ma subito dopo raggiunta e superata dai pugliesi sul 21-20. Arcigna la formazione di casa che non molla nulla, ma con i muri di Fortunato e Bigarelli A. l’Hydra allunga, conquistando la palla del set-ball sul 24-21 e dopo un ritorno gioiese va a chiudere il set con un pallonetto del capitano Fortunato, 25-23.

Nel set successivo dopo un equilibrio iniziale, Gioia mette la freccia e va meritatamente avanti, 8-4 e prova ad allungare al rientro in campo con Galdi in evidenza: la Cis sembra un po’ impacciata e fatica ad esprimere il suo miglior gioco, cosa che agevola la squadra di casa che si porta sul 12-7 in poco tempo. La Rosa e Matheus continuano a fare breccia nella difesa pontina che non riesce a fare punti, al secondo time out tecnico Gioia avanti 16-9. La Gioiella ora gioca sul velluto, i ragazzi di Pozzi dopo il set vinto precedentemente sembrano le ombre di se stessi e la squadra di casa continua a incrementare il suo vantaggio, 18-9: il coach pontino capisce che oramai il parziale è andato e opera alcuni cambi per rompere il ritmo a far ritrovare al sestetto iniziale un po’ di lucidità maggiore, mentre la squadra di casa va a pareggiare i conti nei set chiudendo i conti sul 25-13, grazie ad un muro di La Rosa, con una Cis Hydra inguardabile rispetto al set precedente.

Resettato il tutto, la Cis Hydra sembra affrontare il terzo set con il piglio giusto, e dopo un equilibrio iniziale va a girare subito avanti alla sosta sull’8-5 con due muri consecutivi di capitan Scott Fortunato. Hydra continua a fare punti e portarsi sul 10-7, Razzetto come il suo compagno di reparto inizia a murare anche lui gli attacchi gioiesi, ma i
pontini non danno continuità alle loro giocate e si fanno recuperare dalla Gioiella che con un Matheus scatenato infilano un break di 5-0 e si portano sul 12-10 a loro favore, per poi andare a girare sopra ancora alla sosta successiva, 16-12. Si attende la risposta pontina che non arriva e Gioia va sul 18-13, prima del risveglio, finalmente, che restituisce il contro break precedente nella stessa entità e va a pareggiare e successivamente al sorpasso, che avviene sul 20-19 Hydra. Ma qui forse, le energie profuse nel recupero, offuscano un po’ le idee della Cis Hydra che
non riesce a dare la zampata vincente e ne approfitta Gioia del Colle che con due attacchi di Kouznetsov va a chiudere a proprio vantaggio anche questo parziale, 25-21.

Il quarto set vede sempre le squadre partire in equilibrio ma poi è Gioia a prendere il largo nel primo t.out tecnico, 8-5, subito dopo inseguita dalla squadra di Latina che accorcia, 8-7. E’ purtroppo un fuoco di paglia per la squadra di Pozzi, che da qui in poi va in bambola, Gioia gioca con entusiasmo e piazza un parziale di 8-2, portandosi sul 16-9 e mettendo una seria ipoteca sulla vittoria del set.

Al rientro in campo, l’Hydra non passa più, Pozzi cambia qualche uomo ma senza i risultati sperati, anzi, Gioia allunga, il match è saldamente nelle sue mani, Matheus continua a passare quando e come vuole, ed è proprio lui, con un pallonetto a chiudere le ostilità sul 25-15 e 3 a 1 per la propria squadra.