Ponti a Formia: in via Sparanise è stato pagato, mai aperto e ora rischia il crollo

Una donna fa jogging attraversando il ponte martedì scorso

Forse al Comune di Formia, prima di cimentarsi nella monumentale opera del ponte di collegamento tra Piazza Vittoria e il Porto (bando di gara attualmente sospeso ndr), farebbero bene a voltare lo sguardo verso la periferica Acquatraversa dove, in tempi non lontani, un ponte è stato progettato, costruito, collaudato, pagato, mai aperto. E magari, se non restano altre soluzioni come sembra, pensare di abbatterlo, ricostruirlo, chiedere un salato risarcimento danni a chi, fallendo in modo clamoroso, lo ha progettato ed edificato. E, ancora, farsi rimborsare da dirigenti comunali e collaudatori che, invece, sono a loro volta stati già saldati.

Oppure, ma è un’opinione strettamente personale legata ai fatti che racconteremo, vista la pericolosità dei due incroci che l’opera va a collegare e la presenza di alcune abitazioni proprio sulla strada, i cui residenti vedrebbero pericolosamente cambiata la propria vita quotidiana, forse migliore cosa ancora sarebbe pensare di abbatterlo e semplicemente abbandonare l’idea di quel ponte e quel collegamento. Per sempre. Tanto più che, a conti fatti, l’unico che di fatto andrebbe a beneficiarne, più che il traffico, parrebbe essere un’azienda lì vicina che oltre già a parcheggiarvi i propri mezzi, non molto tempo fa ha subito un ingente sequestro da parte della DDA.


A pagina 2 “Scandalo a cielo aperto”