Tentativo di stupro finito male, la versione della vittima non regge

Aveva denunciato di aver subito un tentativo di stupro da parte di due romeni quando non aveva ancora compiuto 14 anni, dopo aver incontrato gli stranieri in piazza a Pontinia, ma l’accusa di quella che all’epoca era una ragazzina non ha retto. Nel corso del processo nessun riscontro a quanto raccontato dalla presunta vittima. Il Tribunale di Latina ha così assolto uno dei due imputati e stralciata la posizione dell’altro, perché irreperibile.

I fatti risalgono al 29 ottobre 2007. Una ragazzina di Pontinia, oggi 23enne, sostenne di essere stata condotta da due romeni in un luogo isolato, spinta contro un muro e, mentre uno la bloccava per le braccia, palpeggiata nelle parti intime dall’altro, evitando che andassero oltre solo per la sua reazione. Nel febbraio successivo la minore denunciò poi di aver riconosciuto i due romeni, indicando Iulian Iulie, 36 anni, e Stelica Andreis, 40 anni, all’epoca residenti a Sabaudia. Il Tribunale di Latina ha alla fine disposto lo stralcio per Andreis e assolto Iulie, difeso dall’avvocato Adriana Anzeloni, perché il fatto non sussiste, come chiesto dallo stesso pm Valerio De Luca.