Attentati alla Ambroselli di Castelforte, audizione segretata

Palazzo San Macuto a Roma dove si riunisce la
Palazzo San Macuto a Roma dove si riunisce la

Rifiuti e attentati nel sud pontino. E’ su questo tema, oggetto della domanda del senatore Stefano Vignaroli, vice presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti, al procuratore capo della Procura della Repubblica di Cassino Luciano D’Emmanuele che la prosecuzione della seduta della Commissione parlamentare, lo scorso 17 marzo, è stata segretata salvo poi riprendere dieci minuti dopo.

Stefano Vignaroli
Stefano Vignaroli

In particolare, come avevamo anticipato, dopo aver lungamente affrontato il tema del porto di Gaeta e dei suoi traffici, in particolare quello dei rifiuti ferrosi e del pet coke (a fine pagina il link dove leggere gli atti di quella seduta), allargando il campo all’intero comprensorio di competenza della Procura di Cassino, il Senatore 5 Stelle aveva chiesto: “Vorrei, se possibile, qualche dettaglio in più sulle indagini su Roccasecca: di che tipo di indagini si tratta? È possibile sapere chi è coinvolto? Per quanto riguarda gli interramenti e l’area del Nocione, in relazione ai ritrovamenti qual è la situazione delle indagini? Inoltre, le risulta che siano in corso delle indagini della Procura? Ho letto sui giornali di alcuni attentati nei confronti di alcuni imprenditori nel mondo dei rifiuti, in particolare nel sud pontino, a Castelforte, per la gestione di alcuni TMB, nonché di minacce all’abitazione di quest’imprenditore: sono in corso delle indagini?“.


Il procuratore capo della Procura della Repubblica di Cassino Luciano D'Emmanuele
Il procuratore capo della Procura della Repubblica di Cassino Luciano D’Emmanuele (foto actionstreamtv)

Una domanda figlia anche dell’ultima intimidazione avvenuta dieci giorni prima, su cui netto era stato il Procuratore Capo,”Forse è opportuno segretare questo breve passaggio perché fornisco notizie su indagini in corso”. E il Presidente della Commissione onorevole Alessandro Bratti (PD): “Dispongo la disattivazione dell’impianto audio video”. Un’interruzione durata circa dieci minuti dopo di cui la Commissione aveva ripreso a essere pubblica riaffrontando la questione porto, in particolare la decisione del Tribunale del Riesame di Frosinone con cui, dopo l’operazione Porto Sicuro, era stato dissequestrato parte del patrimonio oggetto di sequestro preventivo alla Interminal.

LINK COMMISSIONE 17 MARZO: http://www.camera.it/leg17/1058?idLegislatura=17&tipologia=audiz2&sottotipologia=audizione&anno=2016&mese=03&giorno=17&idCommissione=39&numero=0090&file=indice_stenografico