Lenola, stretta del Tribunale sugli affitti al Miracolle

*Uno degli interni del Miracolle*

L’azione giudiziaria intrapresa dal Comune di Lenola nei confronti dell’ex gestore dello stabile Miracolle per la mancata erogazione dei canoni di locazione relativi alle annualità 2011 e 2012 sta dando i primi frutti”.

Lo fa sapere l’amministrazione comunale guidata dal professor Andrea Antogiovanni. “Nei giorni scorsi, con ordinanza del giudice del Tribunale di Latina, è stata disposta la provvisoria esecuzione del decreto ingiuntivo emesso da questo ente. Ciò vuol dire che l’importo fatturato negli anni scorsi e mai corrisposto entrerà nelle casse comunali”, rimarcano da Palazzo, sottolineando anche che “il contenzioso non è terminato ed andrà avanti su altre questioni sollevate”.


Il contratto tra l’amministrazione lenolese e l’ex gestore del tanto discusso albergo-ristorante venne risolto nel dicembre del 2013, proprio per via della moltitudine di canoni mai corrisposti. Dando luogo da una parte a una nuova assegnazione, contestatissima dall’opposizione in consiglio comunale, che ha più volte adombrato illegalità, dall’altra al contenzioso che nei giorni scorsi ha appunto portato all’ordinanza del tribunale del capoluogo.

L’ennesima bagarre riguardante gestioni ed affidamenti della struttura ricettiva, acquistata dal Comune di Lenola nei primi anni Novanta e mai decollata. Di gran lunga maggiori i periodi di chiusura, che di normale attività. Per quello che, un po’ per tutti, a certe latitudini, è stato “il peggior affare della storia del Comune”.