Gianluca Di Cocco, esponente di Cuori Italiani, alza la voce su quanto sta accadendo a Latina. Nei giorni scorsi, infatti, ha ricevuto segnalazioni da parte di alcuni agenti di Polizia Provinciale. Secondo quanto hanno spiegato, per effetto del decreto Madia la Provincia avrebbe deciso di tenere solamente sei agenti per lo svolgimento delle sue funzioni: quattro operanti a Formia e due a Fondi, nessuno a Latina.
I restanti sono stati inseriti nel portale di mobilità delle pubbliche amministrazioni. La Regione, con la propria legge di stabilità, li ha poi assorbiti ricollocandoli nella Provincia ma per funzioni non fondamentali. Questi agenti, ora, chiedono risposte in merito, prima di ogni altra cosa vorrebbero capire quale sia il proprio datore di lavoro: la Provincia o la Regione?

Gianluca Di Cocco commenta questa triste vicenda: “Questa guerra ha portato alla sospensione del servizio nella città di Latina. È assurdo come, in un momento in cui serve sicurezza e uomini, si blocchi tutto perché nessuno si assume la responsabilità di fare qualcosa di concreto. E tutto ciò, inoltre, ha portato alla paralisi su alcune tematiche importanti come quella dei controlli venatori e sui controlli ai danni ambientali. Come si può controllare un’intera provincia consolo sei agenti?”