Acqua pubblica, ‘Possibile Aprilia’: “Il Pd tradisce la volontà popolare”

“Si rimane francamente stupiti nell’osservare con quale disinvoltura il consigliere provinciale del PD Vincenzo Giovannini si professi difensore dell’acqua pubblica. Si rimane stupiti inoltre nel vedere come i vertici del PD di Aprilia possano parlare di ripubblicizzazione del servizio idrico dopo che, proprio in questi giorni, il loro governo ed i parlamentari  del PD, hanno di fatto tradito la volontà popolare, per l’ennesima volta, del referendum”.

Così in una nota “Possibile, Comitato Peppino Impastato di Aprilia”.


“Già perché in pochi sanno che in questi giorni presso la Commissione Ambiente della Camera dei Deputati è passato un emendamento del PD che non obbliga alla gestione pubblica e spalanca di fatto un portone alla privatizzazione dei servizi idrici. Tutto questo nel silenzio più assoluto del PD apriliano che nei giorni scorsi si era prodigato sul territorio per un ritorno alla gestione pubblica del servizio.

Non una parola di critica, nulla. La dimostrazione più evidente di quanto la battaglia sull’acqua pubblica del PD sia solo di facciata, solo strumentale, solo per prendere qualche voto in più.

Tornano alla mente allora gli atti che personaggi come Vincenzo Giovannini, politico buono per tutte le stagioni, votarono quando erano amministratori di questa città, nella Giunta Santangelo. Atti come il mutuo DEPFA Bank, peraltro illegittimi.

Ecco perché i vertici del PD apriliano devono togliersi la maschera dell’incoerenza ed assumersi le responsabilità davanti ai cittadini: abbiano il coraggio di ammettere che sono a favore della gestione privata del servizio idrico, oppure facciano atti conseguenti, non solo chiacchiere strumentali. I cittadini di Aprilia sono stati presi in giro già troppe volte”.