Promozioni, poker del Formia all’Hermada: primato blindato

Formia Calcio (Foto di Simone Troisi).

FORMIA-HERMADA 4-0

FORMIA: Maraolo, Carginale, D’ Amora, Volpe, Formisano (9’ st Pizza), Villacaro, Carfora, Gagliardi, Accrachi (14’ st Di Florio), Marciano (22’ st Esposito), Di Stefano. A disp.: Fiorenza, Pizza, Esposito, Di Palma, Foti, Di Florio, Sellitti, Scariati. All.: Rosolino.


HERMADA: Monti, Magnisi F., Carocci (22’ st Bonfiazio), Di Girolamo, Stefanelli, Botta, Di Trocchio (15’ st Magnisi A.), Marzano, Ferrara (24’ st Corelli), Perfetti, Marconi. A disp.: Carboni, Corelli, Tigli, Bonifazio, Magnisi A., Corbi, Fabbri. All.: Martinelli (squalificato).

ARBITRO: Mansella di Roma 1 (Abukar-Martino)

RETI : 4′ pt, 9′ pt Accrachi, 23′ st, 42′ st Di Florio

NOTE: prima della partita, ricordo della squadra formiana e della tifoseria in memoria di Giovanni Cardillo, giovane tifoso biancazzurro del quale ricorre in questi giorni l’ anniversario della scomparsa. Espulso al 14’st  Magnisi F. per somma di ammonizioni; ammoniti Di Girolamo, Marconi, Corelli (H); recupero 1’ pt, 3’ st

Tutto secondo pronostico. Il Formia vince in casa contro l’Hermada e rafforza la propria leadership, potendo contare su cinque punti di vantaggio rispetto al Sermoneta, nuovo secondo della classe dopo la vittoria nel confronto diretto con l’ Alatri. Un poker agile e brillante quello biancazzurro, firmato dalle due doppiette di Accrachi e di Di Florio.

LA PARTITA

I locali devono fare a meno di Imbriaco (squalificato), nonché degli indisponibili La Vecchia e Foti, ma passano subito in vantaggio, praticamente alla prima occasione, con Accrachi, che si fa trovare pronto alla deviazione vincente su assist di Di Stefano a sua volta imbeccato da Gagliardi; e qualche minuto dopo, lo stesso centravanti firma il raddoppio insaccando di testa un traversone di D’ Amora; doppietta che consente al “colored” tirrenico di salire a quota 13 nella classifica dei marcatori. I padroni di casa tendono a controllare, anche alla luce della partita di Coppa Italia giocata a metà settimana che ha richiesto non poco sforzo, ed a metà ripresa arrivano alla terza segnatura con il neo entrato Di Florio, che chiude con il goal una bella azione corale. E lo stesso ex giocatore del Gaeta si regala nel finale la seconda segnatura in virtù di una felice incornata su cross di Carfora. A chiudere una gara senza storia, nella quale la differenza di valori è parsa sin troppo evidente.