Tutto prescritto. E senza neppure arrivare a una sentenza nel merito di primo grado. A distanza di dieci anni dai fatti, il Tribunale di Latina ha disposto il non luogo a procedere per l’ex assessore all’ambiente di Sabaudia, Enrico Gambacurta, l’operaio addetto alla nettezza urbana, Angelo Lambiasi, il responsabile delle pese nell’azienda di compostaggio Sep di Pontinia, Alessandro D’Innocenti, e l’allora amministratore della Sep, Vittorio Ugolini, tutti finiti imputati di truffa.
Secondo gli inquirenti, i quattro avevano messo in piedi un raggiro per far risultare un maggior numero di rifiuti umidi portati alla Sep, a seguito della raccolta differenziata avviata a Sabaudia, al fine di far apparire la città delle dune virtuosa nella raccolta differenziata e continuare così a garantirgli la bandiera blu. Quantitativi gonfiati, dunque, che politicamente sarebbero stati utili a Gambacurta e commercialmente all’azienda di Pontinia.
Ma un pronunciamento nel merito non è arrivato in dieci anni e non arriverà più.