L’Archeoclub di Sermoneta si prepara al passaggio ufficiale di consegne dal Presidente uscente Dante Ceccarini alla neo Presidente Sonia Testa, eletta il 19 febbraio, in occasione della presentazione della sua ultima fatica letteraria: si tratta della settima pubblicazione a carattere storico artistico della neo presidente Archeoclub, dal titolo “La cappella Caetani nella Chiesa di San Giuseppe a Sermoneta. Verso una nuova lettura degli affreschi”.

La presentazione del libro avrà luogo sabato 12 marzo presso la Chiesa di San Giuseppe, a Sermoneta, alle ore 16:30, con il patrocinio del Comune di Sermoneta.
In questo incontro l’autrice spiegherà gli affreschi della Cappella Caetani, proprio all’interno della Chiesa di San Giuseppe, attraverso la sua nuova ed inedita chiave di lettura.
Immagini pagane e cristiane che si fondono, non a caso, tra storie dell’Antico e del Nuovo Testamento. Una committenza importante, quella della famiglia Caetani e un pennello di tutto rispetto, nonché natio di questa terra, il Siciolante, detto appunto il Sermoneta.
L’autrice ha al suo attivo diverse pubblicazioni infatti alcuni dei suoi libri hanno ricevuto premi in concorsi e manifestazioni a livello nazionale. Il libro sui “Simboli Templari Medioevali Rinascimentali a Sermoneta” è stato insignito di targa di merito alla prima Biennale della Creatività di Verona e recensito da diverse antologie.
Il libro sulla “Cronistoria della Banda Musicale di Sermoneta” è stato premiato con pergamena di merito al Premio Letterario Dante Alighieri (Firenze, Palazzo Guicciardini Bongianni, 28 febbraio 2015) e recensito. Inoltre le pubblicazioni dell’autrice sono depositate nelle maggiori biblioteche nazionali e inserite nel Catalogo ufficiale dei libri pubblicati in Italia.
L’ultimo capitolo del nuovo libro di Sonia Testa vede tra l’altro l’esordio come collaboratrice della giovanissima studiosa Francesca Montin, che ha curato una breve biografia della vita e delle opere di Girolamo Siciolante.
Un libro che senza pretese e scopi di lucro, cerca di far conoscere il tessuto storico artistico della nostra splendida città d’arte, perla dei Lepini, per tutelarlo e salvaguardarlo.