Tentato omicidio, lesioni e maltrattamenti in famiglia. Con queste accuse il giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina, Giuseppe Cario, ha rinviato a giudizio una 58enne del capoluogo pontino che, il 6 aprile 2014, dopo aver accoltellato il marito, chiamò la Polizia.
Il ferimento dell’uomo, una guardia giurata di 62 anni, avvenne in un appartamento di viale Nervi.
Nulla di grave per la vittima: dieci i giorni di prognosi che gli assegnarono i medici. Ma accuse pesanti per la moglie che, interrogata dal gip, si giustificò raccontando di 40 anni di difficile convivenza.
Il processo all’imputata, difesa dall’avvocato Claudio Maria Cardarello, inizierà il prossimo 11 novembre, davanti al II collegio penale del Tribunale di Latina.