
Lo afferma in una nota Cristian Iannuzzi, deputato latinense, componente della Commissione Ambiente alla Camera.
“Quella scritta di colore nero, fatta con vernice spray – spiega Iannuzzi –, è molto probabilmente riconducibile ad una delle ultime iniziative del consigliere per contrastare l’abusivismo edilizio. Proprio domenica scorsa infatti, è apparso, sul quotidiano “Latina Editoriale Oggi”, la notizia che il consigliere Di Fazio ha dato mandato al suo avvocato di predisporre gli atti per diffidare la Regione Lazio per la mancata adozione dei poteri sostituivi in ordine agli abusi edilizi compiuti dall’ex sindaco ed ex presidente della provincia Armando Cusani nella costruzione dell’Hotel Grotta di Tiberio, di cui è proprietario con il suocero.
Il caso Sperlonga – incalza Iannuzzi – è un fatto noto alla cronaca ed anche al Governo, visto che io stesso ho denunciato gli stessi fatti attraverso la presentazione di atti parlamentari.
E’ necessario che il Governo – conclude il deputato di Latina – intervenga sollecitando la Regione Lazio a procedere con la confisca del complesso Grotta di Tiberio e a destinarlo all’acquisizione pubblica. Mi auguro che il Governo adotti al più presto iniziative che consentano ad onesti cittadini, come ai loro rappresentanti istituzionali, di poter vigilare e se necessario denunciare illeciti, in un contesto di assoluta legalità e sicurezza”.