Sistema criminoso per evadere il fisco: in quattro a giudizio

Il Tribunale di Latina

Denunciato da quello che sarebbe stato solo un suo prestanome, un ex imbianchino trovatosi alla guida di 70 società, il commercialista Claudio Proietti, di Latina, è stato mandato nuovamente a giudizio, questa volta con l’accusa di essere stato l’ideatore di un sistema criminoso volto, oltre che ad evadere il Fisco, come già più volte gli è stato contestato, a compiere operazioni bancarottiere. E insieme a lui a giudizio sono stati mandati dal giudice Mara Mattioli proprio il prestanome, Loris Loreti, di Cisterna, Franco Antobenedetti, di Sonnino, e Rino Appetiti.

Secondo il pm Luigia Spinelli, Proietti avrebbe suggerito a imprenditori in difficoltà di mettere in liquidazione le società, nominare l’ex imbianchino come liquidatore, omettere la redazione di bilanci e dichiarazioni fiscali, distruggere le scritture contabili e, in alcuni casi, costituire poi aziende nuove. Avrebbe fatto così con la Tovalieri Servizi srl, dichiarata fallita nel 2009, con la famiglia Tovalieri che ha poi dato vita alla Tovalieri Onoranze Funebri srl, con la Nezzi srl, della famiglia Nezzi-Formaggio, da cui sarebbe stato distratto un patrimonio di oltre un milione di euro, sostituita dalla Nezzi Autogru srl, con la Edil Costruzioni, della famiglia Trulli, sostituita dalla Nuova Edilizia srl e dalla Costruzioni 2007 srl, e con la Elencoi srl. Per far evadere le imposte alla Elettrotecnica Latina srl l’azienda sarebbe invece stata messa in liquidazione e, per il 2007, sarebbe stata omessa la denuncia di ricavi per 563.324 euro, con un’evasione d’Iva di 103.966 euro.


Sarebbero infine state omesse le dichiarazioni della Trasporti Logistica Laziale srl per un milione e mezzo nel 2006, evadendo 154.853 euro d’Ires, 9.886 euro di Irap e 331.550 euro d’Iva, e per 1.630mila euro nel 2007, evadendo 1.376 euro d’Ires, 41.566 d’Irap e 326.012 d’Iva.

Il processo ai quattro imputati, difesi dagli avvocati Gianni Lauretti, Ernesto Renzi, Amleto Coronella e Giuseppe Speziale, inizierà il prossimo 25 gennaio, davanti al Tribunale di Latina. E se passerà la tesi che Proietti sia stato l’ideatore del sistema, potrebbe notevolmente alleggerirsi la posizione di tutti quegli imputati coinvolti nel diversi giudizi sugli stessi episodi di bancarotta.