Fondi, colpi a raffica: dalle case alle stazioni di servizio

Giorni di razzie, a Fondi. Di tutti i tipi, messe a segno da poco meno di due settimane a questa parte una dopo l’altra, approfittando di un territorio troppo ampio per le forze dell’ordine normalmente stanziate in zona.

Per buona parte nell’area litoranea, i colpi maggiormente degni di nota. A Selva Vetere i soliti ignoti hanno si sono introdotti in tre diverse abitazioni, in una delle quali, lo scorso weekend, approfittando della momentanea assenza dei proprietari, sono riusciti anche a far sparire la cassaforte, smurata. Tra Selva Vetere e Capratica, poi, almeno quattro mezzi rubati, un furgone e tre auto.


*Il bar della Lukoil per la seconda volta nel mirino*
*Il bar della Lukoil per la seconda volta nel mirino*

Non solo. A metà settimana i ladri sono passati ad assaltare le aree di servizio. Quando era da poco passata la mezzanotte di martedì, una banda munita di furgone ha preso di mira il bar-ristorante interno al distributore di carburante “Lukoil”, sulla Fondi-Sperlonga, sempre nella zona a mare. Con l’ausilio del mezzo pesante, come ripreso dall’impianto di videosorveglianza, le cui immagini sono al vaglio dei carabinieri, i ladri hanno sfondato in retromarcia l’ingresso dell’attività, rubando in cinque minuti quattro slot machine. “Macchinette” ritrovate il giorno successivo svuotate e gettate nel vicino canale Pedemontano, insieme al furgone-ariete, risultato rubato a Latina. Poco più di cinquecento euro, il bottino della razzia. Ben più consistenti i danni al bar, superiori ai 4mila euro. Per una situazione simile a quella presentatasi lo scorso 23 gennaio: altro colpo – nell’occasione fruttato la bellezza… di cent’euro – e circa 2mila euro di danni.

Nella notte tra mercoledì e giovedì, i ladri sono tornati ancora a lavoro praticamente sullo stesso fronte. Si sono presentati sia al bar della Q8 di via Madonna delle Grazie, svuotando di alcune centinaia di euro delle slot, sia presso il ristorante “incastonato” nella stazione di servizio lungo via Diversivo Acquachiara, da dove è stato trafugato almeno un impianto audio. Episodio, questi ultimi, su cui indaga la polizia.