L’ex consigliere comunale e candidato a sindaco Augusto Ciccolella ha inviato una lettera all’assessore all’urbanistica del Comune di Formia (il sindaco Bartolomeo) e al presidente del Consiglio Comunale Maurizio Tallerini, per avanzare alcune proposte circa i progetti da realizzare nella controversa area ex Salid ed ex D’Agostino.
“Circolano troppe voci in città e troppe sul web sulla riconversione di questi due siti in oggetto, sento cose che non voglio nemmeno scrivere ma sono terribili! terrificanti! Certo è che questi siti non possono rimanere cosi. Da troppi anni stanno cosi e ricordiamo che un nostro caro concittadino ci ha rimesso la vita stazionando al loro interno mentre come tutti i giovani era alla ricerca di un luogo appartato per soddisfare le proprie esigenze di libertà e sentimentali. Azzardo una mia idea: perchè non riconvertire i siti solo per servizi?
La Regione potrebbe vendere il Dono Svizzero che verrebbe riconvertito ad abitazioni ed investire la somma ricavata per realizzare in quell’area il policlinico del Golfo. Lo Stato potrebbe finanziarne una parte e costruire lì la caserma dei carabinieri, il commissariato di polizia e la sede della polizia stradale. La Provincia potrebbe realizzare gli uffici per la polizia provinciale, in queste sedi mi risulta si pagano degli onerosi affitti. Il Comune potrebbe localizzarci i vigili urbani ed il famoso Campus scolastico, altro sogno di Bartolomeo mai realizzato. Insomma l’acquisto delle aree in questione da enti istituzionali e forze di polizia che, in questo modo tutelerebbero le aree sottraendole a speculazioni edilizie, ci si includerebbe il piano traffico tanto caro a Michele Forte e si scongiurerebbe il rischio che elevate somme di denaro vengano riversate nelle casse della camorra. In attesa che esaminiate questa mia modesta proposta porgo distinti saluti”.
