Sabaudia, Fdi: “Abbiamo un unico obiettivo: il bene della città”

Il Comune di Sabaudia

Con riferimento alle dichiarazioni apparse sulla stampa locale a seguito delle dimissioni presentate dal sindaco di Sabaudia, Lucci nel Consiglio Comunale del 9 febbraio all’esito della bocciatura con 10 voti contrari (Cittadini al Lavoro, Moderati per Sabaudia, Forza Italia Viva Sabaudia Viva e Fratelli d’Italia) della proposta di deliberazione avente ad oggetto la costituzione della Centrale Unica di Committenza, il Gruppo consiliare ed il locale coordinamento politico di Fratelli d’Italia intende rilasciare la seguente dichiarazione.

Da oltre un anno stiamo sollecitando il sindaco Lucci ad una maggiore apertura nei confronti della sua maggioranza stigmatizzando anche fughe in avanti di consiglieri comunali a lui più vicini non sempre in linea con le intese di maggioranza.


In particolare abbiamo rimarcato che il Sindaco non ha coinvolto la sua maggioranza prima dei Consigli Comunali, commissioni ecc, al fine di discutere e condividere gli argomenti, per poi fare le giusti considerazioni.

Abbiamo chiesto, inoltre, che fossero coinvolte anche le minoranze consiliari in particolare nella discussione ed approvazione dei provvedimenti rilevanti per la vita amministrativa della città.

Per tutta risposta siamo stati accusati, di volta in volta, di essere interessati alle poltrone; ci è stata addirittura  paventata la costituzione di maggioranze alternative se non ci fossimo in tutta fretta allineati in buon ordine e, infine, abbiamo dovuto prendere atto delle dimissioni del Sindaco Lucci per aver respinto la deliberazione di costituzione della C.U.C. per manifesta carenza istruttoria.

Consigliamo al sindaco Lucci di evitare paragoni fuori luogo come l’inappropriato. accostamento della sua persona alla figura del ‘Sindaco di Pollica’ (vittima di un agguato di stampo camorristico), dato atto che il suo è – per fortuna – un evidente caso di ‘suicidio politico’.

Pertanto il Gruppo consiliare di Fratelli d’Italia intende continuare a lavorare, come ha fatto fino ad oggi, senza condizionamenti o limitazioni di sorta, esercitando le proprie funzioni senza vincolo di mandato con piena libertà di opinione senza strumentalizzazioni  da parte di nessuno, con un solo obiettivo il bene di Sabaudia ed i cittadini”.