Dominio marocchino e boom di partecipanti, oltre 900, al termine della 10° edizione della “Gaeta-Formia”, la gara di podismo organizzata dalla PoliGolfo che ha assegnato anche il memorial “Domenico Paone”. Primo degli italiani, quarto, Diego Capoccia di Ferentino mentre tra le donne si è imposta la molisana Anna Bornaschella.
I capricci di Giove Pluvio non hanno affatto ridimensionato la 10° edizione della “Gaeta-Formia”, la gara podistica che, organizzata dalla PoliGolfo nel ricordo dell’industriale della pasta Domenico Paone, ha unito idealmente le due principali città del Golfo. Una leggera e gelida pioggia ha penalizzato la prestazione dei 908 atleti che si sono trovati alla partenza di Largo Bonelli a Gaeta. Tutti in gruppo lungo il tratto pianeggiante della strada regionale Flacca, sino al lungomare di Vindicio di Formia. A fare la differenza è stato il “muro” di via Olivella, la salita sede degli allenamenti di un certo Pietro Mennea: andava leggermente in fuga il marocchino di 33 Hamid Kadiri che tagliava il traguardo, dopo dieci chilometri, in piazza Vittoria con il tempo di 31’53” precedendo i connazionali e compagni di squadra della Podistica “Il Laghetto” Talis Rachid e Hagam Marek mentre primo degli italiani, quarto assoluto, era Diego Capoccia, 42 anni di Ferentino portacolori della Colleferro Runner Team
In campo femminile, invece, la vittoria è andata alla molisana Anna Bornaschella dell’Atletica Venafro Perfetta l’organizzazione curata dalla PoliGolfo del presidente Ernesto Serio in stretta collaborazione con l’Asi nazionale rappresentata dal presidente regionale Fabio Caiazzo