Vittoria e primo posto. Doppio obiettivo pienamente centrato per il Formia, che sul campo amico supera di misura l’Insieme Ausonia.
FORMIA-INSIEME AUSONIA 1-0
FORMIA: Fiorenza, Carginale, D’ Amora, Volpe, Formisano, Villacaro, Carfora, Foti, Accrachi (33’ st Di Stefano), Marciano (14’ st Gagliardi), Sellitti (26’ st Esposito). A disp.: Maraolo, Pizza, Esposito, Scariati, Di Florio. All.: Rosolino .
AUSONIA: Germanelli, Marotta, Tomas (24’ st Polverino), Carbonaro, Colacicco, La Manna, Pirolozzi (5’ st Caiazzo), Natoni, Sticco, Gioia, Traoré (24’ st Agbonifo). A disp.: Del Gaudio, Altieri, Russo, Valente. All.: Gioia R.
ARBITRO: Pacella di Roma 2 (De Lorenzo-Madeddu)
RETE : 32’ pt Sellitti
NOTE: cielo coperto, spettatori 250 circa. Espulso al 41’ st Natoni (A) per somma di ammonizioni; ammoniti Carginale, Accrachi (F), Marotta (A). Recupero 1’st, 5’ st.
Vittoria e primo posto. Doppio obiettivo pienamente centrato per il Formia, che sul campo amico supera di misura l’ Insieme Ausonia (pieno zeppo di ex biancazzurri) e, approfittando della sosta dell’ Alatri, ritorna al comando della classifica del girone D. Tre punti d’ oro, che fanno il paio con la qualificazione alla semifinale di Coppa Italia ottenuta in settimana a spese del Montespaccato.
LA PARTITA
Nella prima parte di gara, è l’ Ausonia a farsi vivo pericolosamente, chiamando Fiorenza ad un intervento importante, mentre i biancazzurri replicano prima con Carfora e poi con Foti. Poco dopo il trentesimo minuto, il Formia trova il vantaggio grazie a Sellitti, che in virtù di una conclusione dalla distanza batte il portiere ospite chiudendo nel modo migliore un’azione imbastita tra Carfora ed Accrachi. I ragazzi di Rosolino provano ad allungare, contro un avversario comunque ostico, e prima del riposo è Foti a sfiorare il raddoppio su punizione, mentre Germanelli è chiamato ad opporsi su un tiro assai insidioso dello stesso Carfora.
Nella ripresa, la partita si mantiene su ritmi apprezzabili, con il Formia che cerca di controllare l’ incontro e l’ Ausonia sempre pronto ad essere pericoloso ed a tener desta l’ attenzione sino al termine. Dopo cinque minuti di recupero, l’ arbitro fischia la fine e sancisce il successo biancazzurro, a chiusura di una settimana iniziata male e terminata invece in grande spolvero.
