Dopo le accuse di voto di scambio, Bartolomeo: “Queste persone violente e bugiarde, li querelo”

In relazione all’intervista rilasciata da alcuni cittadini al blog H24 Notizie, intendo precisare quanto segue:

  • in campagna elettorale non ho chiesto alcunché a nessuno di loro per il semplice motivo che, non avendo con loro alcuna conoscenza, né frequentazione, non potevo avere rapporti di alcun genere con queste persone;
  • appena eletto Sindaco e per tutti i due anni e mezzo circa di mandato, queste persone, insieme ad altre, sono state ricevute decine di volte sia dal sottoscritto, sia dall’ufficio di segreteria. Potranno testimoniarlo le decine di persone che sono perfettamente a conoscenza dei fatti;
  • queste persone hanno fatto le richieste più svariate (lavoro, casa, sostegno economico e sociale) ricevendo le risposte possibili attraverso il nostro servizio sociale. Hanno ricevuto aiuto economico, abitativo, è stata concessa loro la social-card e ci siamo impegnati, per quanto possibile, a trovare anche soluzioni lavorative, sia pur temporanee  e precarie.
    Ovviamente  tali richieste sono giornalmente avanzate da tanti altri cittadini che, per quanto ci è possibile, ricevono analoghe risposte. Cittadini che hanno gli stessi problemi di vita e di lavoro e che non ricorrono a tali deprecabili metodi;
  • per contenere la costante invadenza degli stessi soggetti, in più circostanze sono stato costretto a chiedere l’intervento della Polizia e dei Carabinieri che potranno testimoniare quanto dico, considerate le volte che, tra Ispettori di Polizia e ufficiali dell’Arma, hanno dovuto prendere parte a tali incontri;
  • in talune occasioni alcuni di loro hanno avuto comportamenti minacciosi e aggressivi che sono stati tollerati soltanto alla luce della loro condizione sociale. Uno di loro che sarà oggetto di apposita querela, spingendo violentemente la mia segretaria, ha occupato in mia assenza la stanza del Sindaco pronunciando la seguente espressione: “Domani verrò in Comune con una latta di benzina e vi do fuoco a tutti”. Il tutto alla presenza di tre amministratori che potranno confermarlo;
  • Sandro Bartolomeo
    Sandro Bartolomeo

    alla luce dei fatti accaduti e soprattutto delle gravi affermazioni rese da alcuni di loro e che sono state raccolte e pubblicate senza alcuna preventiva valutazione sulla veridicità e attendibilità delle stesse, a tutela della mia onorabilità personale procederò a querela di parte nei confronti di quanti si sono resi responsabili di tali calunnie e per gli episodi di minaccia e aggressione verbale e fisica avvenuti a carico di alcuni miei stretti collaboratori;

alle forze dell’ordine  chiedo di consentirmi di svolgere il mio mandato con la serenità necessaria, impedendo che comportamenti di costante intimidazione fisica e psicologica vengano messi in atto da pochi ben identificabili soggetti che attuano ormai una quotidiana presenza nei corridoi del palazzo comunale.