Ai domiciliari Pietro Morosillo, il 70enne setino arrestato dai carabinieri con l’accusa di aver messo in piedi un vasto giro di prestiti a tassi usurai, dando vita a una vera e propria associazione per delinquere.
Il Tribunale del Riesame di Roma, a cui ha fatto ricorso l’avvocato Angelo Palmieri, difensore dell’indagato, non ha però ritenuto sussistente l’ipotesi dell’organizzazione criminale e ha ritenuto sufficienti gli arresti domiciliari, facendo così uscire l’anziano dal carcere.
Nell’inchiesta denominata “Interessi Zero”, oltre a Morosillo, sono stati arrestati la moglie, la 61enne Sestina Iannarelli, e Giuseppe Liburdi, 48 anni, ritenuto l’esecutore di attività estorsive.
I militari dell’Arma hanno inoltre sequestrato un patrimonio di 1,2 milioni di euro.
