Era il ritorno dei quarti di finale di Coppa Italia di Promozione, dopo una gara di andata a dir poco tesa, tra Montespaccato e Formia – con decisioni arbitrali molto discusse che avevano fatto infiammare gli animi di tifosi e calciatori – ma nella gara di ritorno finita poco fa in casa della squadra capitolina, è andata anche di peggio, per fortuna senza gravi conseguenze. Al termine della gara, che ha visto il Formia ribaltare il risultato dell’andata (1-2) imponendosi per 2 a 0, e accedendo quindi alle semifinali della manifestazione, i tifosi di casa hanno aspettato gli ospiti all’uscita dell’impianto e lì sono iniziati i tafferugli.
Circa una ventina i tifosi in trasferta dal Golfo che hanno seguito la squadra, molti di più, un centinaio circa, quelli che hanno cercato e, qualcuno meno, trovato il contatto. E tutto sommato è andata bene perchè, a parte qualche ferita e qualche contusione, non ci sono stati episodi più gravi. Si registrano danni ad alcune delle auto in sosta.
Già l’accoglienza non era stata delle migliori con un lancio di uova ad attendere la squadra del Formia. A dire il vero la tensione è stata palpabile per tutta la partita, condita da un gioco dei calci più che dal gioco del calcio. A contribuire ad infuocare gli animi anche il commento dell’allenatore della squadra romana Andrea di Giovanni al termine della gara di andata che dalle pagine di un social network aveva denunciato insulti e sputi nei suoi confronti.
