Fondi, anziano beffato: caricato in auto da una donna e “ripulito”

Alleggerito di tutto quello che aveva con sé, compresa la fede nuziale, da un’ammaliatrice “itinerante”. Un furto con destrezza perpetrato nella tarda mattinata di martedì a Fondi, ai danni di un malcapitato 93enne del posto, circuito da una donna che lo ha avvicinato in strada.

L’anziano stava passeggiando lungo corso Italia, all’altezza del cafè-bistrot “Viavai”, quando è stato agganciato da una sconosciuta al volante di un’auto bianca, modello imprecisato. Una figura femminile descritta come robusta, all’apparenza straniera, che con una scusa l’ha preso per mano e convinto a salire a bordo. L’arzillo ultranovantenne è caduto in trappola senza nemmeno accorgersene.


Secondo le ricostruzioni, la donna lo ha prima portato nei pressi del mercato coperto di via Gioberti, poi lo ha lasciato in strada poco più in là, nella zona del liceo classico “Gobetti”. Nel mentre, lo aveva abilmente ripulito: il poveretto si è ritrovato senza soldi, cellulare, orologio. Privato anche di un caro ricordo come la fede. Ed oltretutto costretto, per dare l’allarme, a raggiungere la propria abitazione – nell’area di via Madonna delle Grazie – a piedi, in stato confusionale.

Un episodio denunciato a stretto giro presso la Tenenza dei carabinieri, che per adesso purtroppo indagano sulla base di elementi minimi. La vittima ricorda poco o nulla delle fasi del furto, e al momento non è riuscita a fornire spunti tali da indirizzare gli uomini del comandante Ivan Mastromanno verso una pista precisa.