Perché la Formia Rifiuti Zero ha affittato un appartamento? E’ la domanda che pongono con una richiesta di accesso agli atti presentata al Segretario Generale del Comune di Formia, al Dirigente del Settore Ambiente e al Presidente della società che in città si occupa di rifiuti i consiglieri comunali di opposizione Amato La Mura, Nicola Riccardelli, Antonio Di Rocco, Nicola Limongi, Dario Colella, Giovanni Valerio e Alessia Valeriano (Accesso atti FRZ).
“Essendo venuti a conoscenza di un contratto d’affitto di un appartamento non si capisce per chi e per quale motivo – si legge -, chiedono di conoscere a chi è intestatato, una copia del contratto e una spiegazione ammissibile sul perché di questo sperpero di denaro.
Si richiede inoltre di sapere se ci sono fatture pagate dalla Formia Rifiuti Zero per spese di alberghi, ristoranti e altre consulenze allegre (ne chiediamo copia).
Infine, se la società di consulenze che solo fino a oggi hanno incassato più di 80mila euro ribaltano le spese di alloggi, ristoranti e fitti di autovetture sulla nostra Formia Rifiuti Zero e se utilizzano l’appartamento fittato.
Tale richiesta – concludono – si rende necessaria per un maggiore controllo da parte dei Consiglieri per evitare sperpero di denaro pubblico cioè dei cittadini formiani”.