Terracina, raccolta rifiuti nell’area portuale. M5S: “Appalto doppio e inutile”

““Terracina, 23/09/2014” … si concludeva così la lettera di comunicazione relativa al servizio di raccolta dei rifiuti nell’area portuale e con essa anche il rapporto idilliaco esistente, fino ad allora, tra l’Amministrazione Procaccini e la Servizi Industriali, con firma del Responsabile
Unico del Procedimento (ing. Sperlonga). Tale lettera comunicava alla suddetta ditta che “ai sensi dell’art.2 del C.S.A. è di competenza di codesta ditta la raccolta di rifiuti di qualunque natura e provenienza, giacenti sulle strade e aree pubbliche o sulle aree e strade private ma comunque ad uso pubblico””.

Lo ricorda in una nota il Terracina Anno Zero – Meetup Cinque Stelle.


“Quindi la si invitava alla rimozione immediata di tutti i materiali giacenti nell’area portuale,  rammentandole l’art.67 comma 1 del C.S.A., secondo cui tutti gli oneri dello smaltimento erano a carico dell’Appaltatore, il quale non può avere nulla a pretendere per tale intervento.

http://files.meetup.com/18618029/raccoltaareaportuale0011%20%281%29.pdf

Si passava, infine, alle pesanti reazioni da parte del Comune che la sanzionava per un importo di oltre 1.000.000,00 euro in soli 4 mesi, per disservizi di vario tipo tra cui la mancata pulizia intorno ai secchi, etc. Per tutta risposta la Servizi Industriali replicava iniziando ad inviare, a partire da gennaio 2015, fatture riguardanti i servizi svolti (?) nei complessivi due anni precedenti, per un importo di oltre 2.500.000,00 euro.

http://files.meetup.com/18618029/ftserviziaggiuntiviServiziIndustriali0012.pdf

Tali servizi includevano: pulizia del canale, pulizia cimitero, pulizia porto, etc. Badate bene…
tra questi figurava espressamente la pulizia del porto! Ma, da Capitolato, la pulizia e la raccolta dei rifiuti nell’area portuale spettava alla Servizi Industriali già da prima (incarico nel frattempo passato alla De Vizia ). E qui ci sarebbero già molte domande da porsi, se la questione non fosse andata molto oltre…

Il 03/11/2014, infatti, è partito un nuovo bando di gara per la PULIZIA DELLE AREE PORTUALI e ciò per la modica cifra di € 120.000,00 in due anni. Come risultato si è dato l’onere ad un’altra ditta di occuparsi, appunto, della pulizia dell’area del porto. Un servizio doppio quindi, appaltato con il bando del 2014 prima alla Omega Service di Angri e poi alla D&J Costruzioni Bertelli di Terracina. Avrete sicuramente visto all’opera i due dipendenti dell’attuale nuova ditta, previsti per fare le pulizie quotidianamente!

http://files.meetup.com/18618029/bando%20%284%29.pdf

Precisamente, l’oggetto del capitolato in questione è questo: “Art. 1 OGGETTO DELL’APPALTO: l’appalto ha per oggetto il servizio di spazzamento e raccolta rifiuti giornaliera di strade, marciapiedi, aiuole e sottobanchina; raccolta rifiuti e taglio erbe infestanti presso le scogliere, da effettuarsi con materiali, attrezzature e personale della Ditta Appaltatrice”, precisando inoltre che l’area portuale interessata è cosi composta: Via Del Molo compreso molo di attracco traghetti, Via Della Batteria, Via Della Banchina, Zona darsena di Levante, Via Cristoforo Colombo (tratto di strada dal Ponte dell’ospedale incrocio con via Del Molo), Piazzale lannacci, Scogliera (tratto dall’Hotel L’Approdo al Faro), Scogliera della Darsena di Levante, sottobanchina di Via del Molo e di Via Della Banchina”.

http://files.meetup.com/18618029/DET201410860capitolatopuliziaporto5.pdf

Il perché il servizio di pulizia della zona in questione sia stato appaltato due volte e in maniera così contorta resta un mistero. Forse per ottenere la pulizia certosina di un quartiere che dovrebbe essere il biglietto da visita della nostra splendida città? Ed ecco a voi, allora, le cartoline dal porto:

Febbraio 2015

Gennaio 2016

Siamo certi che converrete con noi che una sana amministrazione non può e non potrà tollerare oltre questo spreco inutile di risorse economiche per la collettività. Almeno, noi faremmo così!”