Omicidio Barlone, chiesti tre ergastoli e tre condanne a vent’anni

*Patrizio Barlone*
*Patrizio Barlone*

Tre ergastoli e altrettante condanne a venti anni di carcere. Queste, le richieste avanzate oggi dal pubblico ministero Valerio De Luca nel corso del processo con rito abbreviato per la rapina degenerata nell’omicidio del 61enne ex diacono “don” Patrizio Barlone.

Fatti avvenuti l’8 febbraio 2015 nel cuore di Monte San Biagio, e per i quali sono stati arrestati dai carabinieri, per finire poi davanti il Tribunale di Latina, il presunto mandante, Aldo Quadrino, piccolo imprenditore di Fondi e conoscente della vittima, e cinque campani – Salvatore Avola, la sorella Vincenza, Antonio Imperato, Carmine Marasco, Salvatore Scarallo -, a vario titolo indicati dalle indagini come la manovalanza che si mosse per portare a termine il colpo sfociato nel sangue.