Accusati di aver dato vita a un’associazione per delinquere, dedita a truffare clienti in mezza Italia, proponendo sul sito di aste on line eBay prodotti elettronici a prezzi concorrenziali, ma spedendo poi, una volta ricevuto il pagamento, o materiale diverso o niente, due imprenditori di Aprilia e una loro dipendente sono stati ora assolti.
Secondo gli inquirenti, a mettere in piedi una vera e propria organizzazione criminale erano stati Luca e Alessandro Giarratano, amministratori della “Computer Store”, aiutati dalla dipendente Sabrina Orlacchio.
Al termine del dibattimento, l’accusa di associazione per delinquere però è caduta, avendo il Tribunale di Latina assolto gli imputati da tale reato. E quella di truffa ai danni di circa quaranta persone è finita in prescrizione.
Il pm aveva chiesto per gli imprenditori, due fratelli, una condanna a tre anni e mezzo di reclusione. A distanza di dieci anni dai fatti gli imputati, difesi dall’avvocato Luigi Di Mambro, sono invece usciti indenni dal processo.
